domenica 18 settembre 2011

L’Igea Virtus perde il ritorno col Bastione, ma niente drammi: passato il primo turno di Coppa.

La squadra al completo (fonte: Puccio Rotella).
L’Igea Virtus “inciampa” sul polveroso terreno di Santa Marina di Milazzo, ma salta ugualmente l’ostacolo rappresentato dal Bastione, squadra neo promossa in Prima Categoria. I milazzesi hanno battuto tra le proprie mura i giallorossi con il punteggio di 2-1 ma, nonostante tutte le forze messe in campo, il largo vantaggio dell’andata giocata al D’Alcontres (3-0) non ha quasi mai preoccupato o messo in dubbio il passaggio del primo turno di Coppa Sicilia per la squadra di Ferrara, che quest’oggi pativa anche le assenze di Pontillo, Borgia, Alosi e Mannino. Tutto sommato, verrebbe da dire che è una sconfitta “positiva” perché mette a nudo le vere e molte difficoltà che un campionato di Prima Categoria, tutt’altro che facile e scontato, riserva alle sue formazioni. Un campionato dove i valori tecnici valgono molto meno dell’aggressività, della rabbia, delle motivazioni e della fisicità. E l’Igea, non certo abituata a giocare in questi campi, sta imparando a conoscere tutto ciò che serve per portare a casa risultati importanti dalle trasferte in giro per la provincia.
Ma ritorniamo all’incontro di oggi. Dopo una prima fase di studio, il Bastione trova un po’ di fortuna e, grazie anche alla disattenzione del portiere, con Leto mette a segno al 16’ una punizione dai 25 metri. Passano appena dieci minuti e lo stesso Leto riceve il cartellino rosso da parte dell’arbitro, il Sig. Alfredo Iannello della sezione di Messina. L’Igea, con la superiorità numerica ed il vantaggio ancora di due reti accumulato all’andata, si mantiene calma spingendo il gioco nella metà campo avversaria e rendendosi spesso pericolosa. L’occasione perfetta arriva al 38’, quando Mondello viene atterrato in area e l’arbitro concede il calcio di rigore: lo stesso attaccante igeano realizza con freddezza dal dischetto. Così, sull’1-1, si chiude la prima frazione.
Nel secondo tempo sono minori le occasioni ed il gioco si svolge per lo più a centrocampo sotto il sole cocente e le circa 150 presenze che seguono la gara oltre la recinzione di bordo campo (assenti le gradinate).  Al 74’ l’episodio decisivo: un errore difensivo spiana la strada a Suento che si trova da solo davanti al portiere e, dopo un rimpallo favorevole, supera lo stesso Laquidara e insacca per il 2-1 finale. Poco da raccontare nel restante tempo. I tifosi organizzati giunti a Milazzo possono comunque festeggiare per il superamento del turno ed adesso ci sarà tanto da lavorare in previsione dell’avvio del campionato che porterà al debutto la Mediterranea Nizza allo Stadio D’Alcontres.
L’Igea Virtus adesso non vuole più inciampare, ma vuole fare passo per passo per raggiungere un obbiettivo che in tanti sperano per ricominciare a sognare.

Bastione – Igea Virtus 2-1

Marcatori: 16' Leto (B), 38' Mondello su rig. (I), 74' Suento (B).

Bastione: Mandanici, Chirico, Cuciti, Grasso, Salmeri, Materia (46’ Barca), Merrina (78’ Nania), Burrascano, Onnis (65’ Suento), Leto, Di Salvo. Allenatore: Russo.
Igea Virtus: Laquidara, Matay, Mendolia, Bongiovanni (46’ Serraino), Ravidà, Rappazzo, Russo, Floramo, Mondello, Torre (65’ Formica), Genovese (50’ Ruggeri). Allenatore: Ferrara.
Arbitro: Sig. Alfredo Iannello di Messina.
Espulsi: 25’ Leto (Bastione).
Ammoniti: Materia, Onnis (Bastione).
Calci d’angolo: 0-7 per l’Igea Virtus.
Recupero: 0’ pt, 4’ st.
Spettatori: 150 circa.

Luca Aliquò
Unofficial Blog Igea Virtus Barcellona

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