Solo pali e traverse per l'Igea Virtus: a Nizza inattesto stop, pari senza reti e primato perso. Risultati anticipi della 1° di ritorno

E’ finita 0-0 ma, al contrario di come si possa pensare, tra il freddo ed il forte vento è stata una partita ricca di emozioni quella giocata quest’oggi al Comunale di Nizza di Sicilia tra la locale compagine della Mediterranea Nizza e l’Igea Virtus Barcellona. A causa del sesto pareggio stagionale e della facile vittoria del Messina Sud sul campo del fanalino Folgore (1-8), i barcellonesi perdono il primato in classifica e restano a -2 dalla vetta, confermando che questo è un girone tra i più difficili e combattuti di tutto il campionato di Prima Categoria. Diverse le assenze da entrambe le parti: alla Mediterranea Nizza mancava, causa squalifica, il forte Romeo, autore di nove reti in campionato, mentre i giallorossi hanno fatto a meno degli infortunati Bongiovanni e Serraino e di Floramo, vittima di un attacco febbrile. Sono state comunque numerose le azioni da rete soprattutto per la squadra di mister Ferrara (oggi in tribuna perché squalificato), che ha sprecato tantissimo sottoporta e doveva a tutti costi ottenere i tre punti. Il punto conquistato invece va più che bene ai padroni di casa, in qualche circostanza anche vicini alla vittoria.

Il primo tempo non regala numerosi spunti interessanti al centinaio di spettatori presenti, di cui una buona parte igeani provenienti da Barcellona. La prima azione degna di nota la registriamo al 30’, quando un destro di Genovese dalla distanza impensierisce parecchio il portiere, che riesce miracolosamente a salvare l’angolino alto della porta deviando in corner. Due minuti più tardi si fanno vedere gli ionici: Vlad serve Rao che solo davanti a Munafò manda incredibilmente alto di poco. Ancora Nizza vicinissimo al gol al 41’: contropiede di Principato che salta il portiere, la palla si allunga ma riesce comunque ad arrivarci e Cataldi salva il risultato sulla linea di porta. Il primo tempo si chiude con Mondello che sfiora il palo alla sinistra del portiere su un pallone rasoterra leggermente deviato.

Nella prima mezz’ora della ripresa in campo però c’è solo l’Igea Virtus, che domina in lungo e in largo creando innumerevoli azioni. Al 51’ Genovese tira dal centro dell’area di rigore ed il portiere salva con i piedi allontanando la sfera. Nella successiva azione al 52’ è Pandolfo ad andare vicinissimo al gol: il suo colpo di testa si spegne di poco a lato del portiere. Ancora Igea al 54’: cross di Pandolfo dalla sinistra a servire Mondello che di testa sfiora il palo. Fa gridare al gol anche Ruggeri al 58’ con un gran tiro dalla sinistra che si stampa sulla traversa, leggermente deviato dal portiere. Il gol sembra nell’aria e l’Igea si spinge in avanti, facendo posto ad un altro attaccante (Castellino) al posto di un difensore (Rappazzo). Continua dunque il pressing giallorosso e al 75’ ancora Ruggeri serve con un pallonetto Genovese che, a pochissimi passi dal portiere, manda alto in scivolata. Qualche parola di troppo e l’arbitro esce il cartellino rosso nei confronti del neo entrato in campo Stramandino, che gioca solo tre minuti di gara. In 11 contro 10 il Nizza ha la più ghiotta delle occasioni: su punizione Vlad colpisce clamorosamente il palo. All’87’ viene ristabilita la parità numerica per la seconda ammonizione di Leopardi ed allo scadere (91’) Genovese centra ancora l’ennesima traversa.

La missione di espugnare Nizza di Sicilia non è riuscita, anzi è stato un mezzo passo falso visti gli altri risultati (ad esclusione della vittoria del Rodì Milici sul Riviera dello Stretto). Domenica nel derby barcellonese contro l’Orsa è vietato commettere errori per non compromettere una stagione nella quale i giallorossi rimangono comunque imbattuti e con la migliore difesa di tutto il girone (solo cinque gol subiti in quattordici gare, in media meno di una rete ogni tre incontri!). E sperando che il vento della fortuna ogni tanto passi anche di qui..

Mediterranea Nizza - Igea Virtus Barcellona 0-0

Mediterranea Nizza: Panarello, Di Bella, Bertuccelli, Sentineri C. (77’ Lenzo), Coledi, Zanino An., Rao (70’ Lisci), Micalizzi (90’ Occhino), Principato, Leopardi, Vlad. Allenatore: Ucchino.

Igea Virtus Barcellona: Munafò, Matay, Rappazzo (65’ Castellino), Piccolo (80’ Stramandino), Ravidà, Cataldi, Ruggeri, Pandolfo, Mondello, Biondo, Genovese. Allenatore: De Salvo.

Arbitro: Sig. Rosario Antonio Grasso di Acireale.

Espulsi: 83’ Stramandino (Igea Virtus Barcellona); 87’ Leopardi (Mediterranea Nizza) per doppia ammonizione.

Ammoniti: Zanino An., Rao e Micalizzi (Mediterranea Nizza); Ravidà e Cataldi (Igea Virtus Barcellona).

Calci d’angolo: 4-3 per la Mediterranea Nizza.

Recuperi: 5’ pt, 6’ st.

Spettatori: 100 circa, con 40 tifosi ospiti.

Note: giornata fredda, nuvolosa e molto ventosa, temperatura intorno ai 10°; terreno di gioco in non buone condizioni.

RISULTATI DELLA 1° GIORNATA DI RITORNO:
Folgore - Messina Sud A.S.D. 1-8
Ghibellina - Pellegrino 1-2
Ludica Lipari - Città di Oliveri (domenica - Francesco La Ferrara di Catania)
Mediterranea Nizza - Igea Virtus Barcellona 0-0
Or.Sa. P.G. - Sportivo Culturale Itala 0-2
Pro Mende Calcio - Bastione (domenica - Cristian Girgenti di Palermo)
Rodì Milici - Riviera dello Stretto 3-0

Classifica:

Messina Sud A.S.D. 32

Igea Virtus Barcellona 30

Riviera dello Stretto 29

Pellegrino 27

Sportivo Culturale Itala 27

Rodì Milici 25

Pro Mende Calcio 20 *

Mediterranea Nizza 20

Bastione 15 *

Or.Sa. P.G. 14

Città di Oliveri 11 *

Ludica Lipari 9 *

Ghibellina 4

Folgore 3

Luca Aliquò

Ufficio Stampa Igea Virtus Barcellona