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| La Coppa Sicilia |
Siamo giunti al capolinea di una stagione meravigliosa portando tra le braccia una Coppa sudata e meritata da un lato ed una valigia contenente il primo posto in classifica, 17 vittorie, 8 pareggi, una sola sconfitta e la miglior difesa del girone dall'altro. Il merito di tutto ciò è di tutti i ragazzi che di volta in volta sono scesi in campo per difendere l'onore di un blasone che ha deciso di ripartire dal basso, ma che vuole, pian piano, riportare i colori giallorossi in palcoscenici di maggiore importanza. Senza dimenticare, chiaramente, un direttore d'orchestra che ha svolto un lavoro ottimo e che oggi, alla luce dei risultati, può dire di aver vinto una grande sfida, affiancato da validi collaboratori e con alle spalle una società capace di costruire un progetto serio e vincente basandolo completamente sui giovani del territorio, sulla loro fame di vittorie e sulla loro voglia di vincere, il tutto in neanche dieci mesi di tempo e totalmente dal nulla. Per non parlare dell'arma in più che ha spinto il gruppo alla vittoria: l'insostituibile tifoseria igena, che è stata presente in tutte le trasferte girando in lungo e in largo da Catania a Salemi, da Nizza di Sicilia a Buseto, da Itala a Oliveri. Questa è senza dubbio anche una loro vittoria ed una loro grande soddisfazione.
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| Tifosi, giocatori, staff e dirigenti alzano in alto la Coppa |
Quella di ieri a Salemi è stata la "ciliegina sulla torta" per concludere in bellezza un cammino non semplice, dove le insidie erano sempre dietro l'angolo e gli avversari hanno sempre cercato di dare qualcosa in più per fermare l'Igea Virtus, la squadra di Barcellona Pozzo di Gotto, quella stessa squadra che per un decennio è stata nel mondo dei professionisti. E ciò ha comportato inevitabilmente un carico di responsabilità ed una pressione non indifferente per non deludere una piazza affamata di calcio. Probabilmente vedere 300-400 spettatori in media sulla tribuna del d'Alcontres per un campionato di Prima Categoria fa capire che di delusioni non c'è ne sono state, anzi. La città ha risposto positivamente a questo progetto e - ne siamo certi - continuerà a dare il suo contributo alla causa anche nella prossima stagione in Promozione.
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| La formazione dell'Igea Virtus |
Ritornando alla finalissima di Salemi, l'Atletico Val D'Himera ha comunque onorato la competizione, cedendo poi ai barcellonesi solo nel secondo tempo, dopo un inizio equilibrato. La prima occasione c'è l'hanno proprio i palermitani al 13' con Romeo lanciato a rete, abilmente bloccato da Munafò. Altra opportunità da rete, la più ghiotta nei primi quarantacinque minuti, al 20', con Piritore che crossa al centro per Sartori e quest'ultimo colpisce in pieno la traversa di testa. Ruggeri risponde al 30' calciando a rete da pochi passi senza creare insidie per il portiere, mentre al 45' termina altissima una punizione di Piritore.
Alla prima azione da gol nella ripresa, l'Igea Virtus passa in vantaggio: siamo al 61' quando Bongiovanni crossa dalla destra servendo Biondo, che di testa insacca alle spalle di Coniglio per lo 0-1. Il raddoppio giunge dopo soli cinque minuti: palla dalle retrovie per Genovese che si ritrova solo davanti al portiere, lo dribbla e a porta vuota calcia in rete per lo 0-2. Sul finale due opportunità per Castellino, tra il 75' e l'80', ma la prima termina alta sulla traversa, la seconda di testa centrale arriva tra le braccia del portiere. Al 91' viene allontanato per proteste l'allenatore della squadra di Termini Imerese, incapace di reagire ai gol subiti per un netto calo fisico. Il fischio finale segna l'inizio dei festeggiamenti con l'invasione di campo da parte dei numerosissimi sostenitori giunti al Comunale di Salemi, la consegna della Coppa da parte di esponenti della Lega Sicula e le consuete foto di rito.
E pure la Coppa, adesso, è arrivata a Barcellona. BENTORNATA IGEA VIRTUS!
Atletico Val D'Himera - Igea Virtus Barcellona 0-2
Marcatori: 61' Biondo, 66' Genovese.
Atletico Val D'Himera: Coniglio, Badame, Sorce (80' Gullo), La Bua, Frudà, Morici, Romeo, Cumbo (73' Comella), Sartori, Piritore, Misurata (64' Di Paola). Allenatore: Porcaro.
Igea Virtus Barcellona: Munafò, Rizzo, Pandolfo, Bongiovanni (80' Piccolo), Ravidà, Mataj, Ruggeri, Russo (68' Serraino), Mondello (62' Castellino), Biondo, Genovese. Allenatore: Ferrara.
Arbitro: Sig. Lalomia di Agrigento.
Assistenti: Sciortino Marco e Balletti Giovanni di Agrigento.
Calci d'angolo: 4-4.
Recuperi: 2'pt, 3'st.
Luca Aliquò
Ufficio Stampa Igea Virtus Barcellona




Questa e'squadra!!!conosce solo la vittoria..tifosi spettacolo ovunque e comunque!!!
RispondiEliminaUna giornata fantastica, con un gruppo fantastico. Ribadisco quanto espresso altrove: non dimenticherò mai questi ragazzi, forti sul campo, impareggiabili sotto il profilo umano e morale. GRANDI, GRANDISSIMI TUTTI! Un encomio speciale ai nostri impagabili tifosi, presenti in gran numero a Salemi, che hanno lasciato avversari e "padroni di casa" a bocca aperta. La Coppa è tutta loro!
RispondiEliminaOvunque presenti a sostegno di una fede!!!
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