Ruggeri lancia la sfida: «A Barcellona vogliamo portare pure la Coppa; cavalcata emozionante, sarebbe un orgoglio rimanere all'Igea Virtus» La Finale si gioca il 9 a Salemi, sabato amichevole con la Ciappazzi

Continuano gli allenamenti dell'Igea Virtus

La Finale di Coppa Sicilia si giocherà il 9 maggio a Salemi (ore 18). L'ultimo avversario dell'Igea Virtus targata 2011/12 sarà l'Atletico Val D'Himera, squadra di Termini Imerese impegnata nei play off del girone B, dove ha già superato la Semifinale contro lo Sparta Palermo grazie allo 0-0 dopo i calci di rigore che ha premiato la squadra meglio classificata in graduatoria al termine della stagione regolare e domenica 13 maggio alle 16:30 affronterà la finale Play Off sul campo del C.U.S. Palermo. 

Proprio in vista di quest'incontro è stata programma per sabato un'amichevole allo Stadio D'Alcontres con la Ciappazzi, mentre continuano ininterrotti gli allenamenti di Cataldi e compagni sotto le direttive del tecnico Pasquale Ferrara. Al termine della classica partitella a metà campo, conclusiva della seduta d'allenamento, abbiamo fatto una piacevole chiacchierata con Lucio Ruggeri, centrocampista giallorosso classe '88 autore, tra l'altro, di cinque gol in campionato.

«Questo campionato è stata una cavalcata bellissima e soprattutto emozionante. La nostra arma vincente  - ci ha riferito - è stato il gruppo: tutti ci vogliamo bene e siamo molto affiatati. Momenti di difficoltà? Pochi, forse solo un calo fisico. Rispetto alle altre squadre abbiamo affrontato una preparazione molto più faticosa e difficile e, avendo militato anche in categorie superiori, posso dire che difficilmente in queste categorie vi sono altre realtà simili».

Qual'è stato il momento in cui hai capito che l'Igea Virtus avrebbe vinto il campionato?

«Dopo la sconfitta con la Pro Mende il gruppo si è visto, rispondendo alla grande: non è mancato nulla, tutti eravamo presenti agli allenamenti ed avevamo la giusta cattiveria. Solitamente quando capita di perdere una partita e le altre squadre ti assalgono in classifica, un po' di difficoltà si vede. Da parte nostra invece si è vista solo la voglia di vincere e la fame di successi di tutti i ragazzi».

Siete ancora a lavoro per centrare l'ultimo obiettivo rimasto: quello di vincere anche la Coppa Sicilia.

«Esatto, questo è l'obiettivo minimo per coronare una stagione bellissima. Anche se siamo in Prima Categoria, questa squadra regala sempre grandissime emozioni e la Coppa dobbiamo portarla a tutti i costi a Barcellona. Secondo me, lo dico con presunzione, l'Igea Virtus vincerà questa Coppa: ci stiamo allenando ancora al massimo e con rammarico mi dispiace anche non allenarci più al termine della stagione perché le strade di tanti si divideranno e sarà un po' triste».

Quanto sei soddisfatto della tua stagione con la maglia igeana?

«Sono soddisfatto per le prestazioni, anche se probabilmente si poteva fare qualcosa in più. Comunque ho giocato quasi tutte le partite e sono davvero molto felice».

Il tuo futuro: come lo vedi?

«Spero in un futuro in giallorosso, perché l'Igea Virtus è la mia squadra del cuore, quella in cui sono cresciuto calcisticamente e anche umanamente. Per questo mi auguro che la dirigenza mi riconfermi perché per me sarebbe un grande orgoglio rimanere qui».

Poi facciamo una foto insieme per immortalare questo momento.. anche perché, lo ricordiamo, siamo ad un passo dalla storia: l'Igea Virtus infatti non ha mai vinto la Coppa. E, anche se in Prima Categoria, questo gruppo ha voglia di entrare nella storia. 

Luca Aliquò

Ufficio Stampa Igea Virtus Barcellona