L’Igea Virtus rafforza il reparto difensivo con l’ingaggio di Ravidà: annunciati ben quattro acquisti.

BARCELLONA.

Igea Virtus scatenata sul mercato. La società barcellonese ha perfezionato gli ingaggi di altri quattro giocatori. Il colpo più suggestivo riguarda l’approdo in casacca giallorossa di Marco Ravidà, difensore classe ’93 prelevato dal Mazzarrà. Nello scorso campionato Ravidà è stato uno dei punti di forza della squadra di Di Bartola rivelandosi un autentico baluardo della retroguardia. Il giovane centrale difensivo non ha esitato ad accettare la proposta dell’Igea Virtus pur avendo ricevuto diverse offerte da squadre di serie superiore. «Ero stato richiesto - afferma Ravidà – da parecchie società importanti come il Noto (serie D) e il Due Torri (Eccellenza). Ma ho rifiutato e accettato di venire all’Igea Virtus perché credo in questo progetto e alla serietà del sodalizio e dell’allenatore Ferrara con il quale ho già lavorato nella Berretti». Ingaggiati anche Antonio Rizzo, centrocampista classe ’92 proveniente dall’Atletico Igea e cresciuto nel settore giovanile dell’Igea Virtus; Francesco Rizzo, difensore classe ’90 ex Rodì Milici; Michael Torre, centrocampista classe ’92, cresciuto anch’egli nel settore giovanile dell’Igea Virtus e proveniente dal Villafranca. Torre vanta anche alcune presenze in Seconda Divisione con la maglia dell’Igea Virtus.

Ma le operazioni di mercato non si fermano qui. In settimana verrano infatti annunciati altri colpi che faranno fare alla squadra un ulteriore salto di qualità. È iniziato, intanto, il programma “Igeanità”. La società in un comunicato ha reso noto che i tifosi potranno scegliere di sottoscrivere una tessera sostenitore consistente in tre tipologie: silver dal costo di 60 euro, gold 100 e platinum 250. La tessera consentirà di ricevere un gadget ufficiale della società e permetterà di usufruire di sconti e agevolazioni presso numerose attività commerciali. Le tessere sono prenotabili presso la sede sociale di via Musco e presso alcuni punti convenzionati e anche contattando gli esponenti del tifo organizzato.

Lino Miano

 

Fonte: "Gazzetta del Sud" (01/08/2011)