lunedì 10 ottobre 2011

De Luca perde la sfida con Naccari, Igea Virtus e Pellegrino da applausi.

Igea Virtus - Rodì Milici 2-0
Marcatori: 28’pt (rig.) e 22’st Genovese.
Igea Virtus: Pontillo 7, Mendolia 6, Rappazzo 6,5, Floramo 6,5, Ravidà 6,5, Cataldi 6,5, Ruggeri 6,5 (40’st Arcila s.v.), Bongiovanni 6,5, Russo 6 (23’st Mannino 6), Serraino 7, Genovese 8 (48’st Rizzo s.v.). All. Ferrara.
Rodì Milici: Calabrò 6,5 (23’st Celona 6), Catalfamo I 6, Baglione 6,5, Drago 6, Catalfamo II 6,5 (32’st Stroscio s.v.), Fazio 6, Catalfamo III 6, Molino 7, Catalfamo S. 6 (18’st Torre 6), Adamo 6,5, Spitaleri 5. All. Papale.
Arbitro: Selmi di Acireale 6.

BARCELLONA.
Una doppietta del bomber Genovese consente all’Igea Virtus di battere un ostico Rodì Milici e incamerare tre punti pesanti. Non è stata però la solita Igea Virtus. L’undici barcellonese è apparso infatti macchinoso, giocando col freno a mano tirato per diversi tratti della gara. C’è voluto il solito Genovese (per lui quattro gol in tre partite) a regalare il successo alla compagine giallorossa. Di contro il Rodì Milici ha offerto una buona prestazione, andando tra l’altro vicino al gol. La partita ha avuto momenti di nervosismo quando sul finire del primo tempo l’arbitro acese ha espulso per proteste Spitaleri (Rodì Milici) e subito dopo ha allontanato il tecnico Papale e un dirigente ospite. Il gol del vantaggio al 28’, grazie a Genovese che trasforma con freddezza un calcio di rigore. Al 37’ una punizione di Cataldi viene respinta coi pugni da Calabrò. Nella ripresa Rodì pericoloso al 3’ con una conclusione di Molino che Pontillo devia in corner. La gara si chiude al 22’ quando Genovese di testa supera Calabrò.

Lino Miano
Fonte: "Gazzetta del Sud" (10/10/2011)

Nessun commento:

Posta un commento